martedì 26 aprile 2011

Sono qua

Nessun giorno è sciocco
per amarti come faccio io
Quanti mesi, stagioni,
e migrazioni passeranno
prima di rivederti, di ricordare
che ciascuno di noi ha un compito.

(Il mio preferito è stato
quello di ascoltare i
vinili anni '70)

Come eri bella,
e nemmeno lo sapevi.
Mi avresti sconvolto
e lo speravo in silenzio:
un estremo azzardo,
un’ultima ragione,
in amore si perde
sempre in due.

(Siamo stati bravi
a farci del male)

Quando mi prenderai
io ne sarò felice
e rideremo di come
il giorno si fa notte,
per due, per tre e per tutte
le volte che lo vorrai.

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