Fanculo per il tuo fottuto reading

Mi dici che è più prosa che poesia
ho riflettuto per un fine settimana
non sapendo se prendermela o ridere
io che ho letto dostoevskij, proust,
la duras, la yourcenar, sepulveda,
jodorowsky, hesse, asimov, bernhard,
musil, l’allende, boudillard, harris,
crichton, ellroy, simenon, roth
gutierrez, tondelli e chissà quanti altri
non leggo i poeti
non stringo mani ai poeti
non chiedo nulla ai poeti
non esco la sera con i poeti
non li amo i poeti
sono prime donne che si accoltellano
spargono odio quando possono
repressi e in preda a complicati
problemi panici vendono parole per sordi

A 38 anni ho altro a cui pensare
l’anno sta per finire
e ancora non mi hanno ammazzato
così scopo 4 volte a settimana
e non chiedo troppe spiegazioni
per quello che succede
avevo degli amici con cui palare
per sentirmi meno solo
e per allontanare la notte
continuo ad aprire bottiglie
ad ascoltare delle playlist
a rullare canne
a restare seduto
scrivendo per salvarmi il culo
tanto non diventerò mai una stella
che brilla di propria luce